Siamo un Team, una Squadra, un Associazione Sportiva con un'identità che ci contraddistingue!
Come ogni spirale del Triskelion ognuno ha la propria indipendenza e personalità, ma insieme uniamo le forze e creiamo sinergia rotazionale. Siamo come il nostro simbolo di appartenenza. Uniti dalla passione per la vita Outdoor.
Un'altra delle leggende più belle, tra quelle che cercano di raccontare le origini della Sicilia, è senza dubbio quella di Tifeo, il gigante che, secondo alcuni porterebbe sulle sue spalle la nostra bella Isola.
Si racconta che Tifeo avesse centinaia di teste di drago. Era figlio di Gea la madre terra e di Tartaro, la personificazione degli inferi. La madre, per vendicarsi di Zeus che aveva sconfitto i Titani, anch'essi suoi figli, l’aveva spinto a lottare contro Zeus. Ma Tifeo durante uno di questi combattimenti, allo stremo, fuggì verso Oriente per riprendere forze e studiare una giusta e vincente strategia. Arrivò in fondo al territorio siriano e si fermò ad aspettarlo per ricominciare a lottare. Zeus ebbe la peggio, fu disarmato, ferito ai tendini dei piedi e delle mani e gettato in una grotta sulla costa orientale dell’Asia Minore. Aiutato poi da Hermes e da Pan, che ritrovarono i suoi tendini, Zeus fu in grado di ritornare sull’Olimpo, pronto a ricominciare il combattimento. Sul monte Nisa, le Moire cercarono di rimettere in sesto Tifeo con frutti di cui si nutrono i mortali, ma essendo una creatura divina, fu indebolito da quei frutti che invece di rinvigorirlo gli fecero perdere le forze. Zeus, che non aspettava altro, approfittò subito dell’occasione e ferì profondamente il gigante indebolito. Tifeo cominciò a perdere tantissimo sangue (Sembra infatti che il monte Emo, sangue in greco, abbia preso il nome da questo fenomeno). Per sfuggire alla furia di Zeus Tifeo andò in Sicilia, ma il Re degli dei lo inseguì e lo costrinse a restare per sempre sotto l’Etna. La leggenda narra che Tifeo in posizione supina, da allora, con la mano destra tiene su capo Peloro, con la sinistra Capo Passero, con le gambe sorregge Capo Lilibeo, mentre con la testa l’Etna, agitandosi e buttando fuori fiamme dalla bocca. Quando si agita per cercare di liberarsi, la terra trema e questi movimenti provocano i frequenti terremoti.
Scrisse lo storico Enrico Mauceri: «Da questa configurazione a tre vertici venne alla Sicilia antica il nome di Triquetra o Trinacria che diede, forse in epoca ellenistica, quella rappresentazione strana e caratteristica al tempo stesso, di una figura gorgonica a tre gambe, adottata perfino in alcune monete dell’antichità classica, e divenuta poi il simbolo, diremo così, ufficiale dell’isola».
Istruttore di Sopravvivenza
Presidente dell'Associazione, appassionato di tecniche di sopravvivenza in ambienti outdoor e civili. Istruttore Federale di I livello e Responsabile di Area per ASI Sicilia, Disciplina Sportiva: "Orienteering - Survival".
Assistente Istruttore
Fisioterapista e Osteopata, Consigliere dell'associazione e appassionato di tecniche di sopravvivenza in ambienti outdoor estremi. Assistente Istruttore e co responsabile della didattica.
Vicepresidente dell'Associazione
Problem solver, meccanico, supporter federale. Appassionato di survival e bushcraft, e tutto ciò che si trova in habitat naturale.
Prepper per vocazione
Consulente aziendale ed esperto di sicurezza in ambienti di lavoro, appassionato di tecniche di sopravvivenza e riferimento per la scelta delle attrezzature.
Il Sahariano
Chirurgo plastico per professione e per passione. Instancabile viaggiatore nel tempo libero, fugge rigorosamente in 4x4 per raggiungere i luoghi più belli e remoti.
Il Primitivo
Appassionato di fotografia analogica ed istantanea, oltre che di Survival e Bushcraft primitivo. Innata curiosità per le tecniche accensione del fuoco, reperimento esche e tecniche di sussistenza primitive.
Naturalista e Fotografo
Naturalista, Etologo e viaggiatore con Zaino in Spalla. Appassionato di Bushcraft e Survival, Hiking in foresta e fotografia naturalistica.
La Principessa
Capo scout e Guida Escursionistica Ambientale. Appassionata di tecniche di sopravvivenza in ambienti outdoor. Zaino in spalla ed "Estote Parati" sono i punti cardine della sua vita.
Via Generale Vito Artale, 18
90128 - Palermo (PA)
Tel. +39 347 7963407
Italia